Cos’è l’oligospermia
La oligospermia è un difetto del liquido seminale caratterizzato dal basso quantitativo di spermatozoi nell’eiaculato. Il valore normale degli spermatozoi è di 15 milioni/ml, quindi un eiaculato deve avere almeno 30 milioni di spermatozoi per potersi ritenere normale.
Ricordate anche che un solo spermiogramma non è sufficiente per “descrivere” la situazione. Gli spermiogrammi dovrebbero essere almeno 2 (meglio 3…) per poter avere una “media” della situazione. Questo perché molti fattori possono influenzare il numero degli spermatozoi e quindi non si devono mai prendere decisioni con un solo esame.
Cause dell’oligospermia
- La perdita involontaria di una frazione dell’eiaculato. Può sembrare banale, ma una delle cause più frequenti di oligospermia è la perdita della prima frazione dell’eiaculato. Questa frazione è molto ricca di spermatozoi quindi è importante informare di questo i biologi/medici del laboratorio. E’ opportuno ripetere l’esame per avere una informazione corretta
- Poca astinenza. Si consiglia di effettuare lo spermiogramma dopo 3-5 giorni di astinenza. Se i giorni sono meno di quelli raccomandati il numero inevitabilmente diminuisce (ma spesso aumenta la motilità). Se invece i giorni di astinenza sono molti di solito aumenta lievemente il numero (ma diminuisce la motilità).
- Il varicocele è una probabile causa di oligospermia. Bisogna però dire che sempre di più si ritiene che il varicocele abbia un’importanza molto modesta o nulla. Ad oggi consiglio di operarlo solo se fosse sintomatico (se “da fastidio”), ma non consiglio l’intervento per il solo scopo di aumentare il numero degli spermatozoi, a meno che la persona non sia molto giovane.
- Ostruzione parziale del dotto deferente. Questo può avvenire in caso di infezioni, interventi chirurgici oppure per malattie genetiche (per esempio nella Fibrosi Cistica).
- Criptorchidismo. Vuol dire che, da bambini, il testicolo non era sceso nello scroto (oppure era in “ascensore”, cioè a volte nello scroto, ma a volte saliva nel canale inguinale). Se questo non viene corretto molto precocemente può verificarsi un danno alla produzione degli spermatozoi nel testicolo stesso e nel controlaterale.
- Squilibri ormonali. Quali patologie dell’ipofisi, della tiroide oppure del testicolo stesso.
- Esposizione a sostanze tossiche. Alcune sostanze chimiche (quali i pesticidi), piombo, alcool e droghe possono causare una riduzione molto importante del numero degli spermatozoi.
- Idiopatica. E’ una causa molto frequente. Cioè non si conosce la causa della oligospermia e non si riesce a risalire quindi neppure ad una terapia che possa correggere la situazione.
Diagnosi e gradi
- Oligospermia lieve: la forma lieve è riferibile indicativamente ad un numero di tra i 10 e i 15 milioni per ml.
- Oligospermia moderata: spermatozoi tra i 5 e 10 milioni per ml
- Oligospermia severa (grave): tra 1 milioni e 5 milioni
- Criptozoospermia. Quando il numero è inferiore al milione e usualmente si associa anche a gravi alterazioni della motilità e della morfologia dei pochi spermatozoi presenti.
Cure e rimedi per l’oligospermia
Posso dirvi una cosa? La oligospermia, così come le alterazioni della morfologia e della motilità, è difficilmente correggibile. Ovviamente se si è riuscita ad individuare (ma è difficile!) la causa si può intervenire su quella (operare il varicocele, sospendere l’uso di alcool e droga o l’esposizione a sostanze tossiche ecc…).
Però l’oligospermia ha un vantaggio! E’ un problema che la PMA può risolvere, in quanto il numero degli spermatozoi non è poi fondamentale per la riuscita delle nostre tecniche. Se il danno seminale è abbastanza lieve può essere superato con la inseminazione intrauterina, se più grave con la fecondazione in vitro, se ancora più grave con la ICSI. Se vi fosse una azoospermia (la mancanza completa degli spermatozoi nel liquido seminale) si può provare a prelevarli, se vi sono, direttamente dal testicolo con un agoaspirato.
Bisogna quindi ricordare che:
- La oligozoospermia è molto frequente ed è la causa maschile più frequente di infertilità.
- Va studiata, ma non va perso tempo! Se non vi sono cause specifiche è inutile perdere tempo con mesi e mesi di integratori. Nessun integratore ha mai dimostrato chiaramente di poter aumentare il numero degli spermatozoi nell’eiaculato (la ragione è semplice: non conoscendo con precisione la causa di questa diminuzione degli spermatozoi, non sappiamo neppure che con precisione che terapia fare…)
- E’ un problema facilmente risolvibile dalle tecniche di PMA. E’ risolvibile in laboratorio, con la IUI o la FIVET o la ICSI. Purtroppo non risolvibile “a casa”, con l’assunzione di un integratore e con un concepimento “sul proprio letto”.
Salve buona sera ora vi spiego il problema di mio marito,mio marito a 30 anni stiamo provando ad avere un bimbo da un anno ma nt e quindi abbiamo iniziato a fare controlli il primo analisi dello spermiogramma e il risultato e 0 spermiogramma abbiamo fatto un ecogragia testicolare un ecodopler e una risonanza magnetica e abbiamo scoperto ke un testicolo si trova nell addome e si dv operare ma questo intervento e rischioso? Invece altro testicolo cia la varicocele la diagnosi del dottore e oligospermia ci anno detto di togliere speranze xke nn possiamo avere figli ma io nn ci credo e sto vedendo altri pareri mi potete aiutare veramente nn ce nulla da fare?
Gentile Rita, è molto difficile rispondere ad una domanda del genere senza visitare il paziente. È chiaro che un testicolo ritenuto va operato e che è facile che si siano prodotti di anticorpi che hanno attaccato anche il secondo testicolo. Sicuramente gli urologi che hanno in cura tuo marito valuteranno vari parametri, non tanto il varicocele che è probabilmente di scarsa importanza, quanto il dosaggio dell’FSH per capire quanto è possibile che funzioni il testicolo discesa regolarmente nello scroto. Se il valore delle FSH è normale, cioè inferiore ai 10, potrebbero esserci degli spermatozoi residui presenti nel testicolo che possono essere recuperati con un agoaspirato oppure con una biopsia.