Che rischi ci sono nella FIVET e nella ICSI? Queste tecniche di fecondazione sono pericolose e possono far male?
Quali sono i rischi per fivet e icsi?
Come per qualsiasi procedura medica, anche queste due tecniche di procreazione medicalmente assistita hanno un rischio, e quindi la tua preoccupazione è comprensibile. In realtà, però, queste tecniche sono ben conosciute e moltissimi studi sono stati fatti da quando hanno avuto inizio, dalla fine degli anni ‘70, rendendole molto sicure.
Solitamente i dubbi e le preoccupazioni che si hanno intorno a queste due tecniche sono:
- l’intervento chirurgico di prelievo di ovociti (con la preoccupazione anche per l’anestesia);
- l’utilizzo di ormoni (con la possibile preoccupazione che inducano tumori);
- la sindrome da iperstimolazione ovarica.
Rischi prelievo degli ovociti
1) Il pick-up degli ovociti è in realtà una procedura molto sicura. Gli incidenti avvengono in meno dell’1% dei casi. Solitamente sono sanguinamenti e solitamente vengono gestiti in ambiente ospedaliero tenendo sotto controllo la paziente ed eventualmente intervenendo con una laparoscopia per bloccare la fonte del sanguinamento. L’anestesia è una sedazione profonda, senza incubazione, un’anestesia che si riserva proprio agli interventi di pochi minuti di durata. Altri tipi di incidenti chirurgici, per quanto possibili, sono assolutamente rarissimi.
Rischio assunzione ormoni nella fecondazione assistita
2) Gli ormoni che usiamo sono sostanzialmente gli stessi ormoni che producono le donne per indurre al loro ovulazione, cioè l’FSH (ormone follicolo-stimolante). Tutti gli studi fino ad ora non hanno mai dimostrato un evidente rischio di tumori, in queste terapie. Calcola che tua moglie sarà esposta per pochi giorni alla stimolazione, che questi ormoni sono (a più alto dosaggio), ma quelli che lei già produce e che lei stessa produrrà questi ormoni ad alto dosaggio quando sarà vicina alla menopausa. È quindi chiaro che il rischio che questi tumori causino più tumori rispetto alla popolazione “normale” non è logico e infatti negli studi non è mai stato dimostrato.
Il rischio di iperstimolazione
3) L’iperstimolazione è una grave complicanza possibile. Tieni conto che con l’uso di alcuni farmaci, chiamati antagonisti del GnRH e agonisti del GnRh, questa complicanza è “crollata come frequenza” negli ultimi anni, per cui oramai i casi sono veramente sporadici (e probabilmente proprio imprevedibili). Nel nostro centro l’uso oramai routinario di questi farmaci ha eliminato i casi di iperstimolazione ovarica negli ultimi 5 anni.
In conclusione:
– qualsiasi procedura medica ha un rischio che non può essere azzerato.
– La fecondazione assistita è una procedura comunque altamente sicura le cui complicanze sono, per quanto non azzerabili, assolutamente rare. I rischi per ICSI e FIVET sono, quindi, quasi inesistenti,
– Il fatto che nel mondo stiano sempre più aumentando queste tecniche, e che gli studi siano sempre molto tranquillizzanti, dimostra che siamo davanti ad una procedura nel complesso molto ben tollerata e assolutamente poco rischiosa.
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