Astenozoospermia: cause e cure

Written by Dr. Pastorella
3 Novembre 2020

Le alterazioni dello spermiogramma, cioè del liquido seminale, sono tra le più frequenti cause di infertilità (intorno al 50%). La astenozoospermia è la riduzione della velocità degli spermatozoi sotto i nostri valori di riferimento

Astenozoospermia

Vanno tenuti presenti, però, due aspetti:

  1. Non è detto che vi sia un’unica causa di infertilità. Quindi non è escluso che, per esempio, la astenozoospermia non si associ ad altre cause (per esempio ad un fattore tubarico, oppure ovulatorio).
  2. Non è detto che le cause siano conosciute. La nostra capacità diagnostica è così imprecisa che, per esempio, noi ci “fissiamo” su di una lieve riduzione della velocità degli spermatozoi (la astenozoospermia, appunto) pensando sia la causa del problema mentre, come spesso succede, la causa è un altra e la astenozoospermia è solo una concausa (quante volte anche gli “spermatozoi lenti” fecondano regolarmente!).

Contents

Astenozoospermia: cos’è?

Dicevamo che la astenozoospermia è la riduzione della velocità degli spermatozoi. E’ chiaro che gli spermatozoi che hanno “poco fiato per correre”  faranno più fatica a raggiungere le tube dove si trova l’ovocita da fecondare.

I valori di riferimento:

  • gli spermatozoi dotati di motilità progressiva (in grado di “andare avanti” e “non stare fermi sul posto”) devono essere più del 32% degli spermatozoi presenti nell’eiaculato

Cause della astenozoospermia

Le cause possono essere molteplici:

  • infezioni;
  • fumo o altre droghe;
  • eccesso di alcool;
  • tumori del testicolo;
  • Esposizioni prolungate dei testicoli al caldo (autisti, ciclisti, mutande o pantaloncini stretti…);
  • febbri prolungate (infezioni generali che hanno avuto febbre di lunga durata, per capirci, almeno 20-30 giorni, nei tre mesi precedenti all’esame);
  • varicocele (causa molto discussa. Oramai quasi mai si opera un varicocele dopo i 30 anni, perché si ritiene che questo intervento non sia in grado di migliorare la qualità degli spermatozoi. Si opera solo nel paziente molto giovane o, ovviamente, nel paziente che abbia disturbi).
  • Un liquido seminale particolarmente “vischioso” che rende difficile agli spermatozoi “nuotare” adeguatamente.

Diagnosi

Viene fatta con uno spermiogramma. Attenzione a due aspetti:

  • Possibilmente effettuate più di uno spermiogramma, a distanza di almeno un mese l’uno dall’altro, per evitare riscontri casuali di astenozoospermia.
  • Per ridurre il rischio di errate valutazioni raccogliete il seme nella stessa sede del laboratorio e non “portatelo da casa”. Perché il trasporto, per azione meccanica e per il possibile raffreddamento del campione, può far “diventare lenti” spermatozoi che in realtà sono dotati di motilità regolare.

Come si classifica?

  • Astenozoospermia lieve: quando gli spermatozoi mobili sono tra il 20% e il 30%
  • Astenozoospermia moderata: quando gli spermatozoi mobili sono tra il 10% e il 20% del seminale
  • Astenozoospermia grave: quando gli spermatozoi mobili sono inferiori al 10%

Cure e rimedi per l’astenozoospermia

  1. Curare la causa. È ovvio che una vita sana (niente fumo, niente alcool, niente droghe) migliorano il seme. Se vi è una infezione va curata. Fare moderata attività fisica, non assumere testosterone o altre sostanze di dopping. Questi, infatti, sono i metodi consigliati per aumentare la fertilità  maschile.
  2.  Rivolgersi ad un Centro di PMA. Non “fissatevi” che quella sia la causa dell’infertilità. Potrebbe essere. Ma difficilmente è la sola e unica causa. E’ molto più facile che sia una concausa e che vi siano altri aspetti che vanno considerati. Per esempio, le tube sono state valutate? Perché che senso avrebbe cercare di correggere esclusivamente la mobilità degli spermatozoi se poi non possono passare per le tube? Per questo queste patologie devono essere studiate in un Centro di PMA. Perché è necessaria una visione ampia e complessiva dell’infertilità senza bloccarsi su questo solo aspetto. La moglie quanti anni ha? Ha mai effettuato interventi chirurgici pelvici? Ha mestruazioni regolari?
  3. Non confidate negli integratori. Nessun integratore ha mai dimostrato inequivocabilmente di poter migliorare questo (e anche gli altri) aspetti dello spermiogramma. Avrebbe senso provare ad usare un fluidificante per cercare di rendere meno vischioso il liquido seminale. Tenete conto che noi, in tutte le tecniche di PMA che usiamo, lo facciamo. Se quindi se il problema fosse questo le nostre tecniche riescono ampiamente a risolverlo.
  4. Ricordate il fattore tempo! Il tempo è importante. Qualsiasi tentativo di cura della astenozoospermia non deve superare i 3 mesi. Oltre a questo tempo, quale che sia il risultato, rivolgetevi ad un centro di PMA. Il tempo, non ci stancheremo mai di dirlo, è fondamentale!

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Disclaimer

Il parere espresso dal dr. Pastorella è ispirato alla domanda della paziente. Viene quindi affrontato l’argomento in modo generico, non conoscendo ovviamente l’anamnesi della coppia e la situazione clinica. Le pazienti devono far riferimento, per il loro caso personale, al Centro o allo specialista che le segue. Non devono modificare spontaneamente alcuna terapia né prendere decisioni su questi generici consigli.

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